L’anno per le borse non è certamente iniziato nel migliore dei modi. Sembra essere in atto un riassetto dell’economia globale. Dove investire nel 2016?
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I listini delle borse mondiali da inizio anno ad ora hanno collezionato intere settimane di chiusure in rosso. Segno che gli operatori di mercato non sono tranquilli.
Come dargli torto! I paesi asiatici, ormai considerati le nuove potenze economiche mondiali, non mantengo più il passo. L’economia cresce ma in maniera più lenta rispetto alle attese!
Non se la passano meglio i paesi emergenti che, complice anche la caduta perpetua del petrolio, una delle loro principali fondi di reddito, vanno avanti con il fiatone.
L’Amarica, che sembra essersi lasciata alle spalle il peggio, non riesce a contrastare l’andamento negativo dei mercati. Sono finiti i bei tempi in cui il Paese a “stelle e strisce” faceva da “padrone”. Oggi la sua minor forza lo rende più vulnerabile all’andamento delle altre potenze mondiali.
Segue lo stesso trend negativo l’Europa, anche se l’economia reale sembra essere meno in difficoltà del passato. Nell’ultimo periodo si susseguono dati incoraggiati sull’occupazione.
A far viaggiare in questi giorni in territorio negativo i listini europei sono stati i bancari. Le nuove norme sul bail in, che ti invito a rivedere, hanno creato panico tra gli investitori, che nel dubbio, complice anche, il disastro di Banca Etruria e company, hanno preferito passare la “patata bollente” nelle mani di altri. Sui mercati europei la parola d’ordine è “prudenza”!
Adesso sicuramente ti starai chiedendo: come posso sfruttare queste informazioni per capire dove investire nel 2016?
Semplice! Basta continuare a leggere!
Dove investire nel 2016: uno sguardo ai mercati azionari
Il mercato azionario europeo sembra quindi passarsela meglio, o forse è il caso di dire meno peggio, degli altri mercati.
Rientra nei settori dove investire nel 2016?
Al momento attuale sembra avere un potenziale di crescita maggiore di quello americano ed asiatico. Le motivazioni sono due:
- I fondamentali dell’economia sembrano migliorare
- Interventi della BCE a sostegno dell’economia sono ancora possibili
Mentre le banche centrali degli altri paesi ormai hanno “sparato quasi tutte le cartucce” Mario Draghi, ha ancora un bel arsenale da sfoggiare!
Ulteriori politiche monetarie espansive potrebbero portare verso la parità il cambio euro/dollaro con evidenti benefici per le imprese Europe esportatrici
.
Non conosco la tua opinione in merito, ma io sono stato sempre un convito sostenitore di un euro “debole”.
Certo, non siamo dianzi ad una semplice addizione e quindi non possiamo affermare con certezza che un euro svalutato si ripercuota sempre e senza effetti collaterali sull’economia europea, ma sono sicuro che un euro debole faccia meno disastri di un euro forte!
Se il continuo ribasso del petrolio deve mantenerti, almeno per ora, lontano da società operanti in settori energetici, più attraenti potrebbero essere le società che utilizzano il petrolio come materia prima. In questo caso il minor costo di approvvigionamento a parità di altre condizioni aumenta i margini di guadagno.
Meno rischiosi in quanto meno sensibili alle turbolenze di mercato, sono i settori:
- Alimentare
- Salute/farmaceutico
Questo non deve però spingerti ad investire a cuor leggero! Scordati anche il nome della tua ragazza/o, ma ricorda sempre che le azioni restano sembra un investimento rischioso!
Nel primo caso te la cavi con una sberla e qualche “complimento”, nel secondo le “ferite” potrebbero essere molto più profonde!
Se non sei pronto a perdere nel decidere dove investire nel 2016, ma questo vale sempre, dovresti evitarle come la peste e dirigerti verso strumenti più scuri come le obbligazioni.
Ma ricorda che le obbligazioni non sono perfette come la “famiglia del mulino bianco”! Investire in obbligazioni ha un costo? Quale?! Lo scoprirai tra un minuto!
Dove investire nel 2016: come se la passa il settore obbligazionario?
Le obbligazioni sono state sempre l’alternativa saggia ad investimenti più azzardati. Soprattutto sono state sempre preferite dai risparmiatori in momenti di crisi.
Starai pensando ecco: adesso so dove investire nel 2016!
Sei sicuro oggi funzioni ancora così?
Questa maggior tutela fornita dai bond oggi deve fare i conti con una realtà non entusiasmante:
- Gli interessi attualmente riconosciuti sono bassissimi
- La maggior parte delle obbligazioni ha prezzo alti
Cosa significa per te tutto questo?
Che oggi investire in obbligazioni:
- rende veramente poco
- eventuali aumenti dei tassi d’interesse farebbero crollare le quotazioni e ti troveresti in portafoglio strumenti perdita e l’unico modo che hai per scongiurala è “ingessare” il tuo investimento portando il bond a scadenza.
Caro investitore come vedi sono tempi non facili e trovare una ricetta magica è impossibile. Diffida da chi ti promette guadagni da capogiro senza farti corre rischi!
Ti è chiaro dove investire nel 2016?
Tengo troppo ai tuoi risparmi, immagino che siano i sacrifici di vita e frutto di rinunce. Per questo è voglio assicurarmi che alla fine articolo ti siano chiari questi aspetti:
- in mercati azionari, soprattutto quelli europei, sembrano, considerato anche il discreto andamento dell’economia reale, e la possibilità ulteriori interventi della BCE, dare nel prossimo futuro buone soddisfazioni
- le obbligazioni, sono una forma di investimento più sicuro. Ma questa garanzia ti costa in termini di rendimento. Futuri aumenti dei tassi d’interesse potrebbero costringerti a mantenere fino a scadenza l’investimento rinunciando a nuove alternative più interessanti che nel frattempo si saranno create sul mercato.
Come vedi oggi più di ieri è difficile trovare un investimento che soddisfi tutte le tue esigenze. Per cui capire dove investire nel 2016 non è proprio come portare a spasso il cane la domenica mattina.
Nessuno ha la sfera di cristallo. Sono soltanto delle ipotesi formulate sulla base della attuali informazioni di cui dispongo.
Se intervenisse una crisi, come quella del 2008 ciò che hai appena imparato potrebbe svanire all’improvviso. Potrebbe dissolversi con la stessa velocità con cui svanisce un sogno allo “strillar” della sveglia!
Una nuova crisi sistemica potrebbe portare far sprofondare i mercati azionari in pochi giorni ed in maniera molto più devastante di quanto non si accaduto da inizio anno!
Ricorda sempre:
Non dovresti mai investire sulla base di previsioni ma esclusivamente sulla tua propensione al rischio ed alla possibilità di poter accettare perdite.
Se sei alle prime armi con gli investimenti metti al primo posto la sicurezza del tuo capitale! Meglio “arrabbiarsi” per aver guadagnato poco che “pentirsi” di aver perso tutto!
18 Commenti
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Ciao Vincenzo – dimenticavo: un grazie per gli interessanti post, scritti sempre con onestà intellettuale e semplicita\’ oltre che competenza. Spero in futuro di continuare a trovare i tuoi post. Fabrizio
Ciao fabrizio, sì, i mercati di ripartire proprio non ne vogliono sapere! la tua osservazione è giusta, ma ti consiglio di seguire più fedelmente possibile i suggerimenti della newsletter in quanto è strutturata in maniera da contenere percentuali diverse di strumenti a seconda dell’andamento dei mercati. Se investi in percentuali maggiori su un’azione/etf azionario rispetto a quanto indicato rischi di andare sulle montagne russe e di ballare di brutto. Spero di essere stato chiaro a presto, Vincenzo
Ciao Fabrizio, scusa mi era scappato il tuo messaggio! grazie per i complimenti! ???? Vincenzo
Ciao Vincenzo – in queste settimane continuo ad essere in utile sulle azioni della vostra newsletter ma in perdita sugli ETF. Forse che il \’trend rialzista\’ ha segnato il passo e si debba preferire un investimento più orientato ad azioni+obbligazioni (direi anche titoli postali serie extra) rispetto ad ETF che replicano listini senza più\’ indirizzo? Grazie, ciao Fabrizio (investitore \’spero\’consapevole)
Ciao Vincenzo, dopo aver letto il tuo post mi e’ venuto in mente il famoso detto: “sui mercati l’unica certezza e’ l’incertezza!”… jinny@libero.it Giginv.
Ciao Gigi, hai perfettamente ragione! per questo quando si pianifica un investimento si dovrebbe partire da quanto si è disposti a perdere e non a guadagnare! Se ti proteggi dal rischio allora le possibilità di portare a casa rendimenti aumentano. un caro saluto ed a presto! Vincenzo
Articolo molto interessante e chiaro. Qualche economista reputa che un’eventuale crisi nel 2016 sarebbe molto peggiore di quella del 2008 in quanto questa volta non verrebbero risparmiati i Paesi emergenti. A cornice di questo le politiche monetarie, per cui ci ritroveremo in una condizione in cui i soldi che abbiamo duramente risparmiato potrebbero valere molto poco. Come conseguenza il miglior investimento per il 2016 potrebbe essere l’acquisto di beni fisici (terreni, appartamenti,..). Sei d’accordo?
grazie Marco, i complimenti fanno sempre piacere! Le ipotesi le lascio agli altri. Certo, nulla vieta che potrebbe verificarsi una crisi peggiore di quella del 2008! Le politiche monetarie espansive avranno un effetto distorsivo sui nostri risparmi quando avremo un’impennata dell’inflazione che per ora naviga su valori poco più superiori a zero. Il miglior investimento a mio avviso come più volte detto non esiste! Esiste la miglior combinazione di strumenti finanziari in funzione del rischio dei vuoi correre! Non concentrare i tuoi investimenti su pochi prodotti affidandoti alle previsioni degli esperti! Nessuno ha la palla di vetro! Se è vero che è in arrivo una nuova crisi allora anche il mercato immobiliare ne risentirà! A quel punto punterei più sui preziosi come l’oro! Ma sempre per una quota parte del mio portafoglio! a presto, Vincenzo